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Brad Pitt: duro attacco a Harvey Weinstein

L’attore paragona il caso Weinstein agli omicidi commessi dalla Manson Family

Quando un attore come Brad Pitt si esprime pubblicamente, non lo fa mai in maniera banale. Durante un’intervista l’attore ha parlato del caso Weinstein, ribadendo la portata sconvolgente di un processo che avrebbe scosso l’America tanto quanto gli omicidi commessi dalla Manson Family.

Nella notte tra l’8 e il 9 agosto del 1969, 4 membri della Mason Family si sono introdotti nella casa di Roman Polanski. Il regista in quel momento era assente. La furia omicidia si è concentrata contro la moglie Sharon Tate e i presenti. In tutto 4 persone morirono in quella notte che cambiò l’America e pose fine a un sogno.

Quando è stato chiesto se vi fosse un altro evento che sconvolse Hollywood in maniera simile, Brad Bitt ha fatto riferimento immediato a Harvey Weinstein. Weinsten, dopo un inchiesta del New York Times, è stato accusato di molteplici abusi e violenze sessuali da donne di rilievo dello star system di  Hollywood. Tra queste citiamo Cate Blanchett, Cara Delevigne e Uma Turman.

Il caso ha dato vita a due movimenti di rilievo, come Time’s Up e #MeToo, che ha incoraggiato le donne a denunciare gli abusi all’interno dell’industria dell’intrattenimento. Anche Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie, due ex di Brad Pitt, hanno descritto i loro incontri con Weinstein. A quanto si dice Brad Pitt avrebbe avuto un confronto personale con lo stesso Weinstein.

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