di Walter Nicoletti.
Ciao Celeste! Benvenuta su Voce Spettacolo. Il 10 giugno è uscito il tuo nuovo singolo ONCE A DAY. Cosa deve aspettarsi il tuo pubblico da questo brano e, più in generale, dal tuo nuovo album?
Il mio primo desiderio è quello di costruirmi un pubblico in questa fase d’esordio in cui mi trovo e giustamente questo brano permette di comunicare una sensazione di freschezza, di allegria e di come affrontare un problema quotidiano. Già nel mio album presenterò una diversità di generi musicali e di sentimenti rispettando la libertà che sento in questo momento di esprimermi in diversi modi.
Può la musica fare di te una donna migliore. Perché?
Si, io voglio essere una persona migliore e questo con certezza mi farà una donna migliore. Fino ad oggi la musica è stata per me un mezzo di crescita. Pensa che Mina non mi conosce, non sa che io esisto però è stata lei responsabile per avermi fatto piangere per la prima volta per l’emozione quando ho sentito una sua canzone. Se un giorno riuscirò come persona e come donna a portare un po’ di emozioni a qualcun altro, sentirò di aver dato il mio piccolo contributo.
Da IO CANTO alle esperienze internazionali. Come hai vissuto questo passaggio?
L’ho vissuta come una ragazza del Liceo Classico che ha studiato, che ha approfondito lo studio del canto, che ha sperimentato la musica in modo leggero e divertente e che infine ha deciso di lavorare ad un progetto musicale personale.
Cosa ti aspetti dal futuro?
Mi aspetto veramente di crescere come persona e come interprete. Voglio tanto conoscere la vita in modo più approfondito e provare di esprimere tutta questa complessità.
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