30 aprile – 5 maggio
Luciano
Carratoni
presenta
BALLETTO DI ROMA
Direzione
Artistica Francesca Magnini
OTELLOcoreografie e scene FABRIZIO MONTEVERDE
musiche
Antonín
Dvořák
assistente
alle coreografie Anna
Manes
costumi
Santi
Rinciari
light
designer Emanuele
De Maria
personaggi e interpreti
Otello Vincenzo Carpino
Desdemona Roberta De Simone
Cassio Riccardo Ciarpella
Iago Paolo Barbonaglia
Emilia Azzurra Schena
la compagnia
Paolo Barbonaglia Cecilia Borghese Lorenzo Castelletta Vincenzo Carpino
Riccardo Ciarpella Roberta De Simone Monika Lepisto Mateo Mirdita Kinui Oiwa
Eleonora Pifferi Azzurra Schena Giulia Strambini Simone Zannini Stefano Zumpano
Lo spettacolo ha una durata di un’ora e trenta minuti incluso intervallo
SINOSSI BREVE
Nell’immaginario comune la figura di Otello è indissolubilmente legata alla gelosia, all’apogeo di questo sentimento, a quel tipo di gelosia che può terminare esclusivamente nella tragedia.
Nella tragedia di William Shakespeare (1604) e nella coreografia di Fabrizio Monteverde è il personaggio di Iago ad insinuare il dubbio fatale del tradimento di Desdemona nei confronti del Moro e ad architettare la trama che condurrà quest’ultimo al folle atto finale. L’andamento dell’azione nelle due opere resta invariato, se non per il fatto che Monteverde trasporta in danza quello che fino a quel momento solo le parole erano riuscite a comunicare. Attraverso la musica di Antonín Dvořák, Fabrizio Monteverde scava nella psicologia dei personaggi shakespeariani e fa dirigere l’azione, oltre che al sentimento principale della gelosia, alle peculiarità singole che ricava da quegli stessi personaggi.