Di Raffaele Burgo
Roseto Capo Spulico, ridente località turistica dell’Alto Jonio cosentino, ha vissuto una giornata indimenticabile grazie all’impegno dell’Associazione Count Down di Tiro con l’Arco, rappresentata dal Maestro Guido Valenzano e da sua moglie Gina, e del Maestro Raffaele Burgo, Presidente Mondiale della Federazione Kung Fu Chuan Shen Tao.
Nel suggestivo parco sito nei pressi del lungomare di Roseto, i Maestri Giovanni Laperchia e Vincenzo Raimondi, hanno offerto la loro esperienza e la loro splendida didattica ad un nutrito gruppo di partecipanti, alcuni dei quali provenienti dalla Basilicata, dalla Puglia e dalla Campania.
I due grandi Maestri hanno sviscerato la disciplina in maniera globale, quindi hanno trasmesso insegnamenti atti a far comprendere come il Tai Chi Chuan sia un sistema valido non soltanto dal punto di vista salutistico e del benessere psicofisico, ma anche culturale, filosofico,spirituale, biomeccanico e marziale.
Tutti gli stagisti presenti sono stati letteralmente catturati dal modo di insegnare dei Maestri Laperchia e Raimondi e dalla loro grandissima disponibilità umana e sensibilità, oltrechè dalla loro umiltà,modestia e simpatia.
La vita è fatta di attimi, alcuni dei quali restano maggiormente indelebili nel cuore di ognuno di noi, proprio per la forza emotiva che riescono a trasmettere.
Uno dei meriti maggiori dell’Associazione Count Down è l’essere fervorosi nell’azione, che non significa solamente dinamismo, ma perseveranza, tenacia, ostinazione nelle iniziative intraprese e tutti loro non hanno mai lasciato nulla a metà, applicando appieno le parole di W. Churcill: “ E’ inutile dire: facciamo del nostro meglio. Dovete riuscire a fare quello che è necessario”.
Lo fanno sempre! E lo hanno fatto anche in questa occasione.
Non dimentichiamo la valenza sociale di questo lavoro, che aiuta a togliere tanti giovani dalla strada, grazie alla pratica seria e sana di discipline, che impongono sacrificio, sudore e lavoro costante.
Ciò che i Maestri Laperchia e Raimondi hanno suggerito anche in questa occasione, con il loro esempio, ha il sapore vero della vita: solo restando modesti si può essere davvero grandi.
Un ringraziamento sentito anche al mio allievo Franco Bilotta che, come sempre, si è messo a disposizione totale e ha contribuito fattivamente con il suo impegno.
Al termine dello stage ci si è spostati a Trebisacce, dove i Maestri hanno potuto godere del fascino del nostro splendido mare Jonio.
Il Progetto Karman, che il Maestro Valenzano porta avanti con passione e dedizione, vuole potere utilizzare alcuni dei princìpi del Tai Chi Chuan per inserirli nel Tiro con l’Arco, rivoluzionando quella che è la disciplina sportiva per andare più in profondità nello studio.
Auspichiamo che incontri come questo possano trovare attuazione quanto prima e che il Tai Chi Chuan, unitamente al Tiro con l’arco, possano attecchire anche in questo territorio, grazie alla collaborazione di tutti.