Giuseppe Conte deve dare al più presto più di una risposta. Sa, per esempio, che è probabile, come raccontano fonti del suo governo, che la chiusura del Paese arriverà almeno fino al 1 maggio. E forse già questa sera dovrà decidere come e quando attuare la stretta ulteriore che da 24 ore è diventata una certezza. Quasi sicuramente ci sarà un inasprimento sulle attività sportive mentre l’ondata di proteste, dopo le indiscrezioni sul contingentamento degli orari e degli ingressi negli alimentari, avrebbe portato a un parziale ripensamento: riducendo le finestre ci potrebbero essere assalti ai supermercati e file ancora più lunghe.