Si ride e si piange al Teatro Anfitrione con “Storia di borgata”, di G. Quinto, nel nuovo adattamento di Pietro Romano (in scena fino al 10 dicembre) che è anche il protagonista. Un tripudio di emozioni, di sentimenti raccontati con garbo ed estremo rispetto. Nessuna volgarità. A Pietro Romano il merito di aver portato sul palco la bravura di un attore, anzi di un gruppo di attori che si misurano con una storia drammatica ed ironica ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Facce e storie che si alternano sulla scena, perfettamente ricostruita con oggetti d’epoca, che conquistano lo spettatore. Fanno parte della compagnia: Vittorio Aparo, Diego Migeni, Tommaso Moro, Clea Scala, Graziano Scarabicchi, Serena D’Ercole e Marina Vitolo. Nel giorno del debutto numerosi ospiti hanno affollato il foyer, tra i quali: Elena Russo, Nadia Bengala, Magico Alivernini, Adriana Russo, Luciana Frazzetto, Massimo Milazzo, Beppe Convertini, Chiara Ricci, Ester Vinci, Conny Caracciolo, Roselyne Mirialachi, Marco Todisco, che hanno ricebuto il benvenuto da parte dei clown dottori della Onlus Magica Burla. Durante la serata anche la mostra “Nonno , postami con te” del fotografo Pietro Nissi.